Isola D'Elba

La Perla dell'Arcipelago Toscano

Elba


La più grande dell’Arcipelago Toscano, la terza per dimensioni sul territorio nazionale, è divisa in otto comuni per un totale di trentamila abitanti.
Il clima presenta caratteristiche mediterranee, le precipitazioni sono contenute e concentrate nel periodo autunnale.

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Il terreno è molto vario e diviso in varie zone:
- la parte montuosa ad ovest, dominata dal Monte Capanne (1019 metri);
- la parte pianeggiante al centro, dove si trovano i maggiori centri, Portoferraio, Marina di Campo e Porto Azzurro;
- la parte più antica ad est, collinare e dominata dal Monte Calamita, dove si trovano i giacimenti di ferro.

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L’Elba è ricca di spiagge, dove si può godere della vita balneare, dove i Diving offrono un’ampia scelta di immersioni (relitto di Pomonte, Formiche della Zanca, Capo Stella, lo Scoglietto …)

Abitata già in epoca preistorica e conosciuta per le sue miniere di ferro, l’Elba venne chiamata dai Liguri ILVA e dai Greci AETHALIA, fu dominata dai Pisani, dai Romani e dai Signori Appiani.
La presenza romana è documentata dai ritrovamenti archeologici: Villa della Linguella, Villa delle Grotte e Villa di Capo Castello.

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E’ con Cosimo de’ Medici che l’Isola assunse una posizione primaria nel Mediterraneo, fu infatti lui ad edificare Cosmopoli, l’attuale Portoferraio, dotandola delle possenti Mura di Forte Stella e Forte Falcone.
Nello stesso periodo gli Spagnoli si insediarono a Porto Azzurro dove costruirono il Forte San Giacomo.
La notorietà dell’Elba è legata soprattutto a Napoleone il quale sbarcò a Portoferraio il 3 maggio 1814, il suo soggiorno fu breve perché, approfittando dell’assenza della guardia riuscì a fuggire circa 10 mesi dopo andando incontro alla sua Waterloo con il successivo esilio a Sant’Elena. L’eredità di Napoleone all’Elba è rappresentata soprattutto da due Musei, nei due edifici che furono le sue residenze: Villa dei Mulini nel centro storico di Portoferraio e Villa San Martino, immersa nel verde, a circa 6 chilometri dal centro. Costrui’ strade, incremento’ la produzione e l’esportazione del vino e da un’antica chiesa sconsacrata ricavo’ un teatro oggi sede di importanti manifestazioni culturali.

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